Il Comitato Bus Turistici Italiani diventa associazionePrima battaglia la capienza al 100 per cento




Fondato a livello informale durante la pandemia dall’imprenditore toscano del settore Riccardo Verona, a partire dalla primavera 2020, il Comitato Bus Turistici Italiani è stato un importante protagonista del dibattito sui bus turistici, settore particolarmente impattato dall’emergenza Covid-19.

L’evoluzione naturale di questo percorso è stata che, nell’assemblea costituente dello scorso 17 novembre, il Comitato si è ufficialmente costituito come associazione.

Nel corso di questi due anni, grazie a una grande capacità di dialogo con interlocutori del mondo politico, il Comitato - fondato in Versilia - è riuscito a raggiungere importanti traguardi a favore della categoria rappresentata. Nello scorso mese di luglio si era tenuta a Marina di Pietrasanta, presso la Versiliana, l’assemblea nazionale dell’allora comitato a cui avevano partecipato importanti rappresentanti del mondo politico, tra cui il ministro dei trasporti Massimo Garavaglia. E proprio mentre era in corso a Roma l’assemblea costituente si discuteva in Senato del superamento del limite di capienza dell’80 per cento per gli autobus turistici, grazie a un emendamento proposto dal senatore forzista Massimo Mallegni, già sindaco di Pietrasanta.