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Velabus, tour e bus operator in quel di Rapallo (Ge), aggiunge un Man Lion’s Coach alla propria flotta composta da altri tre veicoli omologhi e a due Neoplan: un Tourliner e un Cityliner.
Dal 2005, Velabus ha stretto un solido rapporto di collaborazione con Man Truck&Bus Italia. “Come la nostra storia, anche il rapporto con Man è cresciuto negli anni - interviene Fabrizio Bisso, responsabile della flotta -, la cui rete assistenziale europea è stata, oltre alla proverbiale affidabilità dei veicoli, il motivo principale per il quale abbiano voluto consolidare questo rapporto. Come si può ben immaginare, quando si trasportano dei turisti su lunghe rotte l’affidabilità è fondamentale, ma semmai succedesse un contrattempo, porvi rimedio in tempi brevi diventa vitale e, con la rete Man europea, abbiamo questa garanzia. Oltre a questo i passeggeri hanno sempre apprezzato il comfort dei nostri bus e non possiamo deluderli cambiando modello. Mio padre era un meccanico del gruppo e io ho ereditato la sua passione per il marchio bavarese, quindi quando esprimo giudizi in merito so di cosa parlo. Abbiamo un’officina interna per le piccole manutenzioni, ma per le garanzie ci rivolgiamo al Man Center Milano Ovest e poi i nostri bus sono tutti coperti da garanzia integrale estesa fino al quarto anno”.
Il Lion’s Coach consegnato a Velabus è un dodici metri 51 posti, con un sei in linea D2676 Euro 6d da 12,4 litri e 430 cavalli in sala macchine.
Nata nel 1996 su iniziativa di alcuni autisti della Tigullio Pubblici Trasporti, azienda di trasporto pubblico locale in grave crisi, Velabus S.r.l. ha rilevato dall’impresa di cui erano dipendenti sei vecchi bus da turismo con relative licenze oltre a due agenzie turistiche, di cui una ceduta l’anno successivo. “Eravamo giovani e anche un po’ incoscienti, sicuramente pieni di entusiasmo”, racconta Carlo Costa, presidente di Velabus, che continua “Fino a pochi giorni prima eravamo quattro autisti dipendenti dell’azienda regionale di trasporto pubblico, ma quando ci hanno proposto di rilevare in blocco i servizi turistici, alienati per rimediare alla pesante crisi societaria, non abbiamo avuto dubbi e ci siamo buttati nella nuova avventura. Mario Bocchioni, Luigi Bisso, Michele Cobianchi e io abbiamo affrontato mille difficoltà, non ultimi i problemi meccanici coi vecchi bus, che erano sempre rotti. Lavoravamo giorno e notte, abbiamo assunto due autisti più un’impiegata che seguiva l’agenzia turistica di Rapallo e, anno dopo anno, abbiamo cominciato a crescere fino alla dimensione attuale. L’originaria S.n.c, è oggi una S.r.l., l’agenzia turistica è diventata un vero e proprio tour operator, ‘I Viaggi della Velabus’, abbiamo venti dipendenti e una decina di mezzi in flotta.”
