La Casa di Bolechowo si è aggiudicata la gara d’appalto indetta da Otw (Opérateur de Transport de Wallonie) gestore del trasporto pubblico locale nella regione francofona del Belgio per la fornitura di centosessantuno Urbino 12 Hybrid dotati di un congegno HybriDrive che, grazie all’uso di un dispositivo simile allo start&stop riduce significativamente le emissioni inquinanti in atmosfera. In caso di sosta alle fermate, il motore endotermico del bus si spegne del tutto e al suo posto ne entra in funzione uno elettrico che utilizza l’energia cinetica recuperata in frenata e stoccata in supercondensatori. “Siamo molto contenti di questo nuovo grande ordine effettuato da Otw. Dal 2017 abbiamo consegnato quasi duecentoquaranta abus ibridi dello stesso identico tipo alle città di Liegi, Hainaut e Charleroi. Siamo molto lieti che un numero ancora maggiore di passeggeri del trasporto pubblico in Vallonia possa utilizzare autobus Solaris all’avanguardia e a basse emissioni”, queste le parole di Petros Spinaris, membro del consiglio di amministrazione di Solaris con deleghe a vendita e post-vendita.
L’accordo, del valore di 76 milioni di euro, comprende un contratto di manutenzione di otto anni e la consegna dei mezzi è prevista per il 2022. Gli autobus saranno impiegati con le insegne degli operatori di trasporto locale Tec Charleroi e Tec Liège-Verviers con cui la Casa polacca ha già collaborato in passato e per la prima volta con Tec Namur-Luxembourg. Dell’ordine fanno parte sia bus biporta per Namur (64 unità) sia triporta per le città di Charleroi (58) e Liegi (39).
Solo otto anni fa arrivò in Belgio il primo autobus Solaris, mentre oggi, oltre ai duecentoquaranta Urbino 12 Hybrid già menzionati, ci sono trentadue autobus elettrici Urbino a servizio degli abitanti di Bruxelles.