Sei autobus elettrici Byd K9UB da 12 metri consegnati ad Arriva Italia a CremonaLa consegna alla presenza del sindaco della città Gianluca Galimberti e di Isbrand Ho, direttore generale di Byd Europe




Arriva Italia, gestore del tpl urbano nella città di Cremona, ha ricevuto sei autobus elettrici Byd K9UB da 12 metri. I mezzi, completamente elettrici e quindi senza emissioni inquinanti in loco, hanno una capienza complessiva di 82 posti, di cui 23 a sedere. Gli autobus, nella nuova caratteristica livrea adottata recentemente dalla regione Lombardia, sono entrati in servizio sabato 13 maggio e verranno impiegati sulle linee E (Barriera Po/piazza Roma/Stazione/Ospedale), G (San Marino Autostazione/Castelverde Autostazione), H (Bonemerse/Ospedale/Stazione Cavatigozzi/Spinadesco).

Gli ebus della Casa di Shenzhen hanno una batteria da 348 chilowattora che garantisce un'autonomia di circa 300 chilometri. La ricarica avviene di notte all'interno del deposito centrale di Cremona. Enel X si è occupata della realizzazione di un impianto di distribuzione e infrastrutturazione elettrica a deposito a servizio delle ricariche dei bus elettrici. L’accordo ha incluso la progettazione, la fornitura di soluzioni per la ricarica, il supporto durante la direzione dei lavori e la richiesta dei permessi, fino all'allacciamento alla rete a media tensione con cabina dedicata.

A questi primo lotto di sei autobus, seguiranno altre cinque unità, per un totale di undici bus elettrici che circoleranno all'ombra del Torrazzo. Arriva Italia si è posta inoltre l'ambizioso obiettivo di elettrificare interamente il Tpl di Cremona entro il 2026 con una flotta urbana di 32 mezzi elettrici, 19 dei quali introdotti grazie anche ai finanziamenti derivanti dal Piano strategico nazionale di mobilità sostenibile (6.2 milioni di euro), mentre 13 grazie ai fondi del Pnrr (6 milioni di euro).

Alla cerimonia di consegna, che ha visto tutti i nuovi mezzi schierati in piazza del Comune erano presenti, Gianluca Galimberti, sindaco della città lombarda, Angelo Costa, amministratore delegato di Arriva Italia e Isbrand Ho direttore generale di Byd Europe.

Costa ha commentato la consegna con queste parole: “Quello su Cremona è un progetto che portiamo avanti da un paio di anni, e possiamo finalmente dire di essere quasi arrivati al raggiungimento dell’obiettivo finale: rendere la mobilità della città completamente green. Entro il 2026 avremo un’intera flotta a emissioni zero, un vanto per poche città italiane, che fa di Cremona un esempio di come gli obiettivi di sostenibilità dettati dall’Unione Europea, ma anche e soprattutto dalle necessità ambientali e dal buon senso, non siano irraggiungibili. Per vincere la sfida della sostenibilità è necessario investire sul trasporto pubblico collettivo, soprattutto su gomma: gli autobus da un lato sono il mezzo più capillare sul territorio, ma dall’altro necessitano ancora di un’alimentazione prevalentemente fossile. Non per nulla il Pnrr prevede l’investimento di circa 2 miliardi di euro per il rinnovo della flotta italiana, incentivando anche la creazione di una filiera industriale dedicata ai bus elettrici, necessaria per sostenere l’ingente sostituzione dei mezzi pubblici datati e inquinanti.”

Parole a cui seguono quelle di Isbrand Ho direttore generale di Byd Europe: "Nel trasporto pubblico locale, come sappiamo, la transizione elettrica è una realtà dinamica indirizzata lungo un percorso in costante crescita.

La transizione verso modalità di spostamento ecologiche non è rappresentata soltanto dal 

veicolo che, dal motore endotermico, si muove con la propulsione elettrica, ma è un sistema  articolato e complesso, un processo mondiale di cambiamento mirato a tutelare sempre più l’ambiente. Garantendo nel contempo produttività e sviluppo, e la possibilità di difendere gli standard di vita che la nostra società ha raggiunto nel tempo. 

In questa grande storia, di cui si stanno scrivendo i primi capitoli, il Gruppo BYD è coinvolto in un ruolo di primo piano. Un ruolo che distingue BYD da tutti gli altri costruttori di autobus.[...]Byd produce annualmente oltre un milione di veicoli a propulsione alternativa, quindi esclusivamente elettrica o ibrida plug-in. Un ruolo particolare, in questa gamma, lo hanno gli eBus, gli autobus full electric di cui, dal 2009 a oggi, sono state prodotte oltre 70000 unità, in servizio in oltre 400 città di 70 paesi del mondo: un dato che fa di Byd il primo produttore di  autobus elettrici di grandi dimensioni. I nostri autobus, presenti in quasi tutti i paesi europei, circolano sulle strade italiane da oltre dieci anni: a Torino, in particolare, schieriamo quasi 150 unità. Siamo inoltre presenti ad Alessandria, Novara, Bergamo, Verona, Padova, Messina, Ancona e altre località minori. Un elenco in continua crescita nel quale, da oggi, siamo lieti di poter comprendere anche la magnifica città di Cremona."