Keolis Denmark, filiale danese dell’omonimo gruppo transalpino, è subentrata lo scorso 8 agosto nella gestione operativa e delle attività di manutenzione di due reti di trasporto, per un totale complessivo di 10 milioni di chilometri annui, nella regione dello Jutland del nord, situata nel nord ovest del paese. Nel dicembre 2020, la multinazionale francese s’era aggiudicata l’assegnazione di questi lotti da parte dell’agenzia di trasporto pubblico Nordjyllands Trafikselskab, che prevedono la gestione d’un totale di venticinque linee nella città di Aalborg, capoluogo della regione, e nei comuni confinanti. Il bacino servito è abitato da un totale di mezzo milione di abitanti circa e vede la presenza di un polo universitario, d’un ospedale principale che aprirà nel 2022, nonché d’un aeroporto nazionale e internazionale. Il servizio viene svolto con settantasette autobus, buona parte dei quali può utilizzare come combustibile l’olio vegetale idrogenato (l’Hvo).
La flotta è composta da tre modelli di nuovi bus Scania e comprende veicoli con una lunghezza di 12,8 (con una capacità di 33 passeggeri seduti a più 56 in piedi), 13,2 (41 posti a sedere più 17 in piedi) e 13,7 metri (37 posti a sedere e 74 in piedi). Sedici sono i depositi dotati di stalli e impianti per il lavaggio e il rifornimento dei bus, di cui nell’autunno del 2021 è previsto un potenziamento.
Keolis rafforza quindi la sua presenza in Danimarca, paese in cui opera dal 2007 con 1600 dipendenti e in cui impiega cinquecento autobus in differenti regioni. La multinazionale dei trasporti inoltre gestisce la prima rete tranviaria del paese nella città di Aarhus e per l’inizio del 2022 è prevista l’inaugurazione di una seconda rete di tram nella città di Odense.