Alexander Dennis Limited (Adl) spinge sul pedale della sostenibilità. La nuova accelerata verso un'offerta di trasporto più attenta all'ambiente si sostanzia nell'intesa, per un massimo di 600 bus ibridi plug in, con NTA (National Transport Authority), l'Autorità di settore per l'Irlanda del Sud (Repubblica d'Irlanda).
L'accordo quadro sottoscritto tra le parti, della durata di cinque anni, prevede la fornitura iniziale di 100 veicoli, che arriveranno a destinazione nell'autunno del 2020, con possibilità successiva di richiesta per altri 500 esercitando le opzioni previste.
I bipiano Enviro400ER scelti sono accreditati di un'autonomia di almeno 2,5 chilometri in modalità di trazione esclusivamente elettrica.
Dotati di un sistema di accumulo di energia di ultima generazione con tecnologia agli ioni di litio e capacità di 32 kilowattora ('cuore' del sistema ibrido BAE Systems Series-ER), aggiungono un altro tassello importante alla lotta contro le emissioni: lo spegnimento del motore diesel a basse velocità in fase di avvicinamento alla fermata, così come di ripartenza dopo la sosta. Meccanismo analogo si produce a mezzo acceso ma fermo.
Gli ibridi Enviro400ER saranno lunghi 11 metri e consentiranno il trasporto di 66 passeggeri (sono stati ricavati spazi ben definiti per chi è costretto in sedia a rotelle e per le carrozzine).
La carrozzeria in stile City è stata riadattata sulla carta per rispondere alle indicazioni vigenti nella Repubblica d'Irlanda.
Colin Robertson, Chief Executive Officer di Adl, ha espresso, a nome dell'azienda britannica, piena soddisfazione per la decisione di Nta: "La nostra gamma bus Enviro400ER con tecnologia ibrido-elettrica ridurrà le emissioni. I passeggeri apprezzeranno l'esperienza di viaggio, mentre i conducenti potranno godere di un ottimo ambiente di lavoro grazie alla cabina spaziosa".