Con la sua proposizione commerciale, già oggi spinta sulla mobilità elettrica (il 36 per cento dei veicoli consegnati nel 2018 aveva trazione 100 per cento zero emissioni), Solaris mostra di saper proiettare la propria ombra sui prossimi scenari in corso di delineazione per il settore.
Il costruttore ha comunicato per il 2018 vendite per 1.226 unità, tra mercato domestico (Polonia) e piazze internazionali (824 esemplari).
L'Italia è risultata il quarto paese, per volumi d'affari, con 113 prodotti firmati Solaris, dietro a Lituania, Germania e Repubblica Ceca. Proprio da noi è stato concluso uno degli ordini più importanti dello scorso anno: parliamo dei 90 InterUrbino 12 consegnati a Roma.
Nel novero delle vendite complessive del marchio Solaris, la flotta del puro elettrico è stata rappresentata, nel 2018, da 107 esemplari, equivalenti a una quota di mercato del 17 per cento, che incorona il costruttore - insignito per l'Urbino 12 zero emissioni 'Bus of the Year 2017'- come capofila del segmento e-mobility in Europa (per lui c'è la piazza d'onore alle spalle di Byd).
Stime di settore indicano che nel prossimo decennio i city bus con motore diesel saranno sempre più una rarità, rimpiazzati per l'80 per cento da soluzioni a nullo o basso impatto ambientale (ibride/con serbatoio a CNG, tra le altre). Solaris non intende farsi cogliere impreparato. Non a caso, già nei prossimi anni, i mezzi con trazione alternativa rappresenteranno almeno la metà di quanto prodotto dal costruttore.
Mentre pianifica in questa direzione il proprio futuro, il marchio annuncia già per il presente una doppia prémière. Da un lato, l'Urbino 12 hydrogen, il primo a ricorrere a questa fonte energetica, con sistema fuel cell in grado di estendere l'autonomia del veicolo. Sarà svelato il giugno prossimo in occasione del Public Transport Summit di Stoccolma.
Dall'altro lato, con attesa di qualche mese ancora, sino a ottobre, il Solaris Trollino 24, annunciato per Busword a Bruxelles, un inedito bi-articolato con due assi motore e una lunghezza 'fuori taglia' di 24 metri.
"Attribuiamo grande importanza ai servizi post-vendita offerti ai nostri clienti e siamo concentrati sullo sviluppo di quel segmento - ha aggiunto Javier Calleja, CEO di Solaris -. Ogni anno che passa affrontiamo nuove sfide nate dalle aspettative del mercato per quanto riguarda le soluzioni innovative. Solaris [...] è in grado al contempo di rispondere ai bisogni dei suoi clienti e di creare nuove tendenze di mercato, con speciale riguardo alla e-mobility."